Molto spesso ci viene offerto dagli addetti un bicchiere sentendoci dire: "grasdisce uno spumantino?", parola che già di per se ritengo offensiva e molto riduttiva, poi magari vediamo che l' addetto maneggia un Franciacorta, magari millesimato, magari di un grande produttore, che, magari una rivista importante come Wine Spectator valuta diciamo tra i 92 e i 98 su 100, magari è ora di incazzarci...
e allora diciamolo a chi lo sta versando che quello che lui chiama uno spumantino non costa 5 euro ma 20, magari, e che non sarebbe male se andesse anche solo a leggere l' etichetta, almeno io evito di arrabbiarmi per nulla!!!
il bello del mio mestiere è che si può passare intere giornate ad educare i commensali, certamente quelli interessati, (che a dirla tutta qui da me lo sono quasi tutti, o così mi piace pensarlo) che con attenzione ti ascoltano e ti chiedono chiarimenti e se non gli è chiaro pongono altre domande e poi chiacchierando chiacchierando vediamo che il tempo vola, senza però stancare ne noi che parliamo ne loro che ascoltano...
questo è il mio primo blog che partendo da una polemica è sfociato in una riflessione del mio personale piacere in questo lavoro, quindi chiunque fosse interessato a porre qualunque domanda si faccia avanti che cercherò di trovsrgli una risposta esauriente....
ciao
Michele
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